In giapponese ci sono tre caratteri che si leggono pā pá e pà e che hanno significati diversi. Il primo pā è sdraiarsi a faccia in su, il secondo pá è strisciare, il terzo pà è avere paura. Non posso fare a meno di ricondurre questi significati al loro suono in italiano: papà.
43. Studiando il giapponese
About Me
Siciliana, scrittrice e creatrice di storie. Nella sua vita è stata (in ordine sparso): copywriter, social media manager, project manager, collaboratrice scolastica, fotografa, artigiana, brand manager, web editor, content creator, insegnante. Attualmente collabora con Shining Bees, dove si occupa di raccontare storie e fornire idee.
Sogna un mondo in cui le persone amino i lunedì, settembre e le verdure al vapore. Gattara, ama leggere, fare l’uncinetto e camminare. Odia le etichette, i posti affollati e scrivere biografie. Citazione preferita: “Delle proprie opere non bisognerebbe dir nulla. Lasciar parlare esse, e basta.” Italo Calvino, presentazione per I racconti.
Francesca Di Rosa 
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