elaborare il lutto
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Rubrica Parole in regalo: il caso di Ranocchia ‘86
Ciao, sono una mamma lavoratrice sposata da più di dieci anni. Sono una persona sempre impegnata ma mi piace la mia vita così, mia figlia e mio marito sono meravigliosi, amo il mio lavoro, riesco anche a dedicarmi abbastanza spesso alle mie passioni, che sono la lettura e le passeggiate. Insomma, mi ritengo fortunata. Tuttavia, Continue reading
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Microracconto bonus 17: Cotone
Era estate e tu stavi male io facevo l’uncinetto. Con i colori tutti mischiati nella mattonella al centro. Non siamo tutti così fortunati da avere i gomitoli belli abbinati alcuni di noi devono arrangiarsi, usare quello cha hanno, accettare la beffa e il danno. Tu stavi male e io facevo l’uncinetto, intrecciavo i fili non Continue reading
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362. Bonus track
L’anno scorso, nei giorni dopo la perdita di mia madre, c’era una canzone che mi girava in testa e, pensando a quanto mi sentivo circondata dall’amore dei miei amici, le parole venivano a me, scivolando sulla musica naturalmente. La canzone era Perhaps Love di John Denver e questa è la mia versione in siciliano. Quando Continue reading
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242. Il rifiuto del rifiuto
Dice il dottor gastroenterologo che c’è stata una modifica anatomica nel mio apparato digerente. Eccolo qui: il prezzo da pagare per aver assistito a quegli spettacoli. Dice che non è una cosa grave, ma la bocca del mio stomaco resterà aperta, come stupefatta, incredula, scioccata. Per sempre. Lui bla bla blatera di pillole e sintomi, Continue reading
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241. Chili persi e cardigan
Ho il reflusso gastroesofageo. Ce l’ho da questa estate, guarda caso, ma è iniziato tutto prima, circa un anno fa, credo, non ricordo di preciso. Mi arriva un messaggio da un’amica, dice che è morto il papà di Pippi. Oddio, che dolore! Pippi non la sento da un po’ ma la amo, devo contattarla. Eh Continue reading
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166. Lettera aperta
Padre, La prima volta che ho desiderato essere madre è stato subito dopo la vostra morte. Volevo avere la mia occasione di possedere una famiglia come la volevo io, creata intorno a me, i miei bisogni e le mie aspettative. Volevo replicare quello che avevate fatto voi, per lasciare, un giorno, bambini sperduti totalmente incapaci Continue reading
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134. Inverno
Inizierà a fare tanto freddo da nevicare, qui, nel mio cuore. Continue reading
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116. Quella volta
Quella volta che feci pace, una pace definitiva tanto da sembrare un nuovo inizio, con il mio padre defunto, attraverso un abbraccio, una carezza sulla mano, un silenzio di risposta a una domanda, fondamentale, onnipresente nelle mie decisioni, nei miei desideri, nelle traversìe della mia vita: “Tu mi ami per come sono?”. Il silenzio, lo Continue reading
About Me
Siciliana, scrittrice e creatrice di storie. Nella sua vita è stata (in ordine sparso): copywriter, social media manager, project manager, collaboratrice scolastica, fotografa, artigiana, brand manager, web editor, content creator, insegnante. Attualmente collabora con Shining Bees, dove si occupa di raccontare storie e fornire idee.
Sogna un mondo in cui le persone amino i lunedì, settembre e le verdure al vapore. Gattara, ama leggere, fare l’uncinetto e camminare. Odia le etichette, i posti affollati e scrivere biografie. Citazione preferita: “Delle proprie opere non bisognerebbe dir nulla. Lasciar parlare esse, e basta.” Italo Calvino, presentazione per I racconti.