86. Un ricordo

Si addormentava sul divano, con i piedi sulla sedia e il gatto sulla pancia, a bocca aperta. Quel gatto l’ha fatto rimanere davvero male quando è scomparso. Per giorni papà è tornato a casa dicendo di averlo visto in un angolo della strada, giusto a scacciare il dubbio che fosse morto. 

Lo trovavo molto tenero ed ero anche un po’ gelosa del gatto.



Lascia un commento

About Me

Siciliana, scrittrice e creatrice di storie. Nella sua vita è stata (in ordine sparso): copywriter, social media manager, project manager, collaboratrice scolastica, fotografa, artigiana, brand manager, web editor, content creator, insegnante. Attualmente collabora con Shining Bees, dove si occupa di raccontare storie e fornire idee.

Sogna un mondo in cui le persone amino i lunedì, settembre e le verdure al vapore. Gattara, ama leggere, fare l’uncinetto e camminare. Odia le etichette, i posti affollati e scrivere biografie. Citazione preferita: “Delle proprie opere non bisognerebbe dir nulla. Lasciar parlare esse, e basta.” Italo Calvino, presentazione per I racconti.